Deloitte Milano, in collaborazione con lo studio legale Nctm, voleva comprendere situazione, necessità e sviluppi del mercato dei Piani Individuali di Risparmio, con il fine ultimo di valutare l’eventuale possibilità di fornire servizi di consulenza e risk management nello stesso.
Situazione iniziale
I Piani Individuali di Risparmio (PIR), introdotti dal governo italiano con la Legge di Bilancio del 2017, in qualità di parte del programma “Finanza per la crescita”, sono annoverabili tra le misure atte all’agevolazione dell’ingresso delle imprese nel mercato dei capitali e tese al fine di incentivare gli investimenti, sfruttare la forte propensione al risparmio degli italiani e stimolare la crescita del sistema produttivo.
Il paper di ricerca, primo in Italia sul tema, è risultato vitale per la definizione della strategia di Deloitte nel settore. L’indagine ha approfondito l’analisi delle regolamentazioni in materia di PIR, lo studio dei mercati coinvolti e dell’impatto sulla realtà delle PMI.
Il contributo di JEME
Il progetto è partito a novembre 2017 ed è durato circa tre mesi. La qualità dell’output è stata garantita dall’eccezionale capacità coordinativa del team, costituito da due Project Manager e circa 8 consulenti, impegnati per l’intera durata del progetto.
Il lavoro è stato strutturato in modo criticamente strategico dai PM: ciò ha permesso integrazione e fluidità nei processi, che hanno reso armonioso il contributo dei consulenti durante tutta la ricerca.
In primo luogo è stata realizzata un’analisi dello strumento e del contesto normativo, tramite la raccolta di informazioni sul processo che ha portato alla creazione dei PIR, ed è stata condotta un’indagine comparativa con prodotti simili sul piano nazionale e internazionale. Successivamente, è stata svolta un’analisi del mercato dell’Investment management e dei prodotti PIR, definendo l’evoluzione del settore, il profilo tipo dell’investitore PIR e la percezione del prodotto da parte dei risparmiatori italiani.
Sono state, inoltre quantificate domanda e offerta, con particolare focus sui trend di crescita dell’offerta, e infine è stata realizzata un’analisi descrittiva dei fondi d’investimento.
Un’indagine statistica ha poi definito l’impatto che l’introduzione dei PIR ha avuto sul mercato e, in ultima istanza, è stato analizzato l’effetto su piccole e medie imprese italiane, individuando i possibili fattori di rischio, i risultati raggiunti e soprattutto i trend di crescita per il futuro.
Impatto di JEME
Nonostante la scarsità della letteratura in materia, il team è riuscito a produrre un output eccellente, che ha rispettato gli standard qualitativi di Deloitte.
Il valore aggiunto del lavoro finale è stato testimoniato dall’attenzione mediatica di varie testate nazionali (ANSA, Affaritaliani e Sole 24 Ore). Inoltre, il progetto è stato presentato in occasione di due eventi tenutisi a Milano e a Roma, dinanzi ad alcuni dei maggiori player del settore.